COMUNICATO STAMPA
Cronaca di Cremona
Giovedì 2 febbraio 2023
CREMONA: COSTO DELLA VITA, RALLENTA L’INFLAZIONE. A GENNAIO + 10,1%.
CODACONS: MERA ILLUSIONE OTTICA DOVUTA AL CALO DEI BENI ENERGETICI.
Cremona: A gennaio l’inflazione rallenta. Nel confronto annuo aumenta del 10,1% contro il più 11,6% dello scorso mese – valori che non si vedevano comunque dal 1984. Ma il carrello della spesa, pur in leggero rallentamento, è ancora a più 12,2% mentre su prodotti alimentari e bevande analcoliche i prezzi al consumo segnano più 12,8% su base tendenziale. La flessione del tasso di inflazione, spiega l’Istat, dipende principalmente dal forte rallentamento su base tendenziale dei prezzi dei Beni energetici regolamentati (da +70,2% a -10,9%) e, in misura minore, di quelli degli Energetici non regolamentati (da +63,3% a +59,6%), degli Alimentari non lavorati (da +9,5% a +8,0%) e dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +6,2% a +5,5%). In accelerazione invece ci sono i Beni alimentari lavorati (da +14,9% a +15,2%), i Beni non durevoli (da +6,1% a +6,8%) e i Servizi relativi all’abitazione (da +2,1% a +3,2%). Il carrello della spesa rallenta un po’ ma è sempre su livelli molto alti.
Codacons: “Il ribasso dell’inflazione è una mera illusione ottica dovuta al caro dei beni energetici, in realtà l’inflazione è su livelli che ci riportano indietro al 1984. Il caro-prezzi continua purtroppo anche a gennaio ad abbattersi sugli italiani, con il tasso al 10,1% che, a parità di consumi, rappresenta una mazzata da +2.954 euro annui per la famiglia “tipo”, +3.826 euro per un nucleo con due figli. Il rallentamento registrato nell’ultimo mese è da attribuire unicamente al forte ribasso dei prezzi dei Beni energetici regolamentati, che passano su base annua da +70,2% a -10,9%. Al contrario si accentua l’inflazione per i prodotti ad alta frequenza d’acquisto (da +8,5% a +9,0%) e gli alimentari continuano a mantenersi su livelli elevati (+12,8%). Per informazioni sul tema e segnalazioni contattare il Codacons all’indirizzo codacons.pavia@gmail.com o al recapito 347.9619322”.