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COMUNICATO STAMPA

Cronaca di Cremona

Martedì 6 giugno 20203

CREMA: ACQUA, DAL 30 GIUGNO CONCILIAZIONE OBBLIGATORIA DAVANTI ALL’ARERA.

CODACONS: PASSO NECESSARIO, PLAUDIAMO A QUESTA SCELTA CHE VIENE INCONTRO ALLE ESIGENZE DEI CONSUMATORI. E’ A DISPOSIZIONE IL NOSTRO SPORTELLO S.O.S. ACQUA & ENERGIA.

Crema: Dal 30 giugno scatta la conciliazione obbligatoria per risolvere le controversie anche per acqua e telecalore. È quanto informa Arera, l’Autorità per energia, reti e ambiente. Dalla fine di questo mese, dunque, gli utenti che devono risolvere problemi e controversie con il proprio fornitore idrico e del telecalore, prima di rivolgersi a un giudice, dovranno effettuare il tentativo di conciliazione presso il Servizio Conciliazione dell’Autorità, gratuito e online. L’eventuale accordo sottoscritto tra le parti avrà titolo esecutivo; in caso di insuccesso il tentativo di conciliazione diventerà condizione indispensabile per rivolgersi al giudice. In questo modo, spiega l’Autorità, si estende ai settori idrico e telecalore il sistema di tutele già attivo per l’energia elettrica e il gas, per cui il tentativo di conciliazione è obbligatorio dal 2017.

Codacons: “In sei anni, le domande di conciliazione presentate all’Autorità nei settori energetici sono infatti raddoppiate, passando da oltre 10 mila a circa 21 mila l’anno, raggiungendo nel 2022 un tasso di risoluzione positiva del 69% delle procedure concluse. A livello locale la nostra sede è letteralmente presa d’assalto e, nella maggioranza dei casi, in sede di conciliazione o anche prima, in fase di reclamo, il consumatore riesce ad ottenere notevoli vantaggi. Lo strumento funziona ed è un bene che ne sia stata estesa l’obbligatorietà. Per informazioni sul tema e segnalazioni contattare lo Sportello S.O.S. Acqua & Energia del Codacons all’indirizzo codacons.cremona@gmail.com o al recapito 347.9619322”. 

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