COMUNICATO STAMPA
Cronaca di Cremona
Lunedì 12 giugno 2023
CREMA: ACCESSO A INTERNET E’ UN DIRITTO SOCIALE PER NOVE ITALIANI SU DIECI.
CODACONS: IN COSTITUZIONE O MENO, QUESTA RILEVAZIONE CERTIFICA LA NECESSITA’ DI MAGGIORI INTERVENTI PER ASSICURARE A LIVELLO UNIVERSALE L’ACCESSO ALLA RETE.
Crema: La connessione a internet è un diritto sociale. Per l’88,7% degli italiani la connettività a internet è un diritto sociale, come la sanità o la previdenza. Ne sono convinti l’84,1% dei giovani, il 90,5% degli adulti e l’88,5% degli anziani. Per l’80,8% dei cittadini (l’84,5% dei giovani) l’accesso alla rete dovrebbe essere gratuito. Per il 46,2% la copertura dei costi dovrebbe avvenire per mezzo di un contributo dei grandi generatori di traffico, come Google e Meta. Per il 34,6% dovrebbe essere posta a carico della fiscalità generale. In Italia il costo di accesso a internet più basso. Confrontando il costo medio di un gigabyte di traffico dati su rete mobile nei Paesi del mondo nel 2022, l’Italia presenta, insieme a Israele, il valore più basso. Tutti i Paesi comparabili al nostro presentano prezzi più elevati. Il costo medio di un gigabyte di traffico dati su rete mobile in Italia è inferiore del 47,3% rispetto alla Francia, dell’80,0% rispetto alla Spagna, del 95,5% rispetto alla Germania, del 97,9% rispetto agli Stati Uniti. Tra il 2019 e il 2022 in Italia il costo medio di un gigabyte di traffico dati su rete mobile si è ridotto del 93,0%, in Francia dell’81,3%, in Germania del 61,7%, negli Stati Uniti del 32,6%, mentre in Spagna è aumentato del 7,0%.
Codacons: “I dati evidenziano la necessità di interventi dei pubblici poteri finalizzati a rendere sempre più effettivo questo diritto; occorre altresì implementare la garanzie per i consumatori di questi servizi in maniera sempre più performante coerentemente con la necessità di garantire un accesso universale alla rete. Per informazioni sul tema e segnalazioni contattare il Codacons all’indirizzo codacons.cremona@gmail.com o al recapito 347.9619322”.